Mozzarella in carrozza al forno (senza pane)

Quando il tempo per cucinare non c’è e anche la voglia di farlo è poca, la mozzarella in carrozza (senza pane) è un secondo piatto facile e veloce da preparare che risolverà la nostra serata, ma anche la nostra pausa pranzo

Quando l’altra sera abbiamo deciso di preparare la mozzarella in carrozza il motivo scaturente è stato principalmente uno: la mozzarella nel frigor in scandenza!

Senza pomodori per farne una caprese e con le temperature di questi giorni che il solo pensare di accendere il forno ti presta al ricovero ospedaliero, Claudia ha avuto la bellissima idea e mi fa “e se ci facessimo una mozzarella in carrozza stasera, magari accompagnata con due zucchine in padella facili facili?“. Detto sinceramente, io sta mozzarella in carrozza l’avevo sempre e solo sentita nominare e non avevo memoria di averla mai mangiata prima d’ora.

Mi sono allora messo alla ricerca di qualche ricetta sul web come faccio di solito, scoprendo che la mozzarella in carrozza consta di fette di mozzarella impanate insieme a delle fette di pane e fritte 😦 Sono andato quindi più a fondo nella mia ricerca cercando qualcosa preparazione più “light”, soprattutto “brufoli free”fino ad arrivare a preparazioni in forno ,prima, e senza pane, poi. Trovato tutto ciò di cui avevo bisogno, ho aperto gli scaffali della cucina e dato ampio spazio alla mia solita creatività in cucina.

Ok, avevamo detto che le temperature sono troppo alte per accendere il forno, però in questo caso tra riscaldamento e cottura siamo stati in ballo nemmeno 25 minuti, quindi non abbiamo troppo il calore del forno, consumando poi la cena sul balcone con un bel venticello fresco a solleticarci i piedi.

Ma torniamo alla nostra mozzarella in carrozza (senza pane) cotta al forno.

La preparazione è molto facile e veloce, sporca poco ed è assolutamente priva di oli di cottura. Tutto questo ci permette di avere un secondo piatto leggero e facile da preparare, ideale per chi si ritrova con poco tempo per cucinare e magari poi deve tornare al lavoro.

BUON APPETITO!!!

Ingredienti:

  • una mozzarella da 200gr (ogni due persone)
  • un uovo (ogni mozzarella)
  • farina di grano duro biologica
  • pangrattato integrale

Preparazione:

  1. In due piatti, prepariamo la farina di grano duro biologica e il pangrattato integrale che ci serviranno per impanare la mozzarella
  2. In un piatto fondo, sbattiamo l’uovo con un pizzico di sale
  3. Su un tagliere, tagliamo la mozzarella a fette spesse circa 1 cm
  4. Passiamo le fette di mozzarella nella farina di grano duro premendo leggermente per far aderire bene la mozzarella, facendo attenzione ad “infarinare” anche i bordi delle fette
  5. Immergiamo nell’uovo sbattuto le fette impanate da entrambe i lati e anche sui bordi
  6. A questo punto passiamo ad impanare le fette nel pangrattato integrale esercitando una leggera pressione sulle fette e facendo attenzione a formare una panatura abbastanza spessa (senza dimenticare i bordi delle fette, mi raccomando)
  7. Stendiamo le fette impanate all’interno di una teglia antiaderente ed inforniamo in forno preriscaldato a 180°C per 18 minuti circa, ricordandoci di girare le fette a metà cottura
  8. Serviamo la nostra mozzarella in carrozza e mangiamo ancora calda e filante (ma occhio a non bruciarvi la lingua 🙂 )

Per preparare la nostra mozzarella in carrozza io ho usato una mozzarella Pettinicchio; devo dire che, se pur casuale, la scelta è stata quanto mai azzeccata visto che a fine cottura è rimasta molto “asciutta” e bella consistente e nella teglia non si è formato il classico “lago di latte” dovuto alla perdita di liquido della mozzarella stessa. Well done Pettinicchio, ti useremo anche sulla pizza 🙂

Tagliamo la nostra mozzarella a fette

Disponiamo le fette in una teglia antiaderente

siamo pronti a mangiare, occhio a non scottarci la lingua però

5 risposte a "Mozzarella in carrozza al forno (senza pane)"

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      1. Mai scritto il contrario (basta leggere apposito post nel blog) anche se la scuola romana prevede anche la pancetta.
        Non si transige invece sull’uso o meno della panna, fondamentale per la buona riuscita della cremina

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