Messaggio per il 2026 ai miei figli

Cari ragazzi,

se guardo a questo 2025, l’immagine che vorrei restasse impressa nei vostri occhi non è quella della fatica, ma quella dell’equilibrio. Quest’anno ci ha insegnato che la vita può “rompere tutto”, ma che proprio tra quei frammenti si trova la forza e la libertà di scegliere come ricominciare. Da capo. Con una nuova consapevolezza. Con un augurio per questo 2026 che arriva.

La Forza di Amarsi per Sapersi Donare

Voglio che sappiate perché ho voluto la nostra palestra tra le nostre mura, perché ho scelto con cura ogni colore della nostra casa e perché ogni giorno mi vedete scegliere con attenzione ciò di cui mi nutro. Non è vanità, né semplice disciplina. È un atto d’amore verso di me e, di riflesso, verso di voi.

Il rispetto nasce dall’amor proprio

Ho imparato che non si può rispettare veramente l’altro se non si rispetta prima se’ stessi, il proprio corpo e la propria mente. La nostra “Home Gym” è la nostra palestra di vita: ogni peso sollevato è una promessa che facciamo a noi stessi di non arrenderci. Mangiare sapientemente, come ci insegna l’arte dell’alimentazione consapevole, significa capire che noi siamo ciò che costruiamo. La mano che porta il cibo alla bocca è la stessa mano che vi accarezza e che vi guida: se quella mano è forte e consapevole, lo sarà anche il mio sostegno per voi.

L’equilibrio come bussola

La -nostra- nuova casa è il mio regalo per voi, ma il messaggio che contiene è più grande delle mura che la compongono: amatevi abbastanza da prendervi cura di voi e di chi amate. Cercate l’equilibrio tra la forza (la palestra e lo sport) e la dolcezza (i momenti insieme), senza trascurare la mente (lo studio). 

Siate consapevoli che ogni scelta quotidiana crea l’adulto che diventerete.

Ho cercato la mia “alba dopo la tempesta” non per fuggire, ma per trovarmi e poter essere per voi un porto sicuro. Ricordate sempre che il rispetto per gli altri è solo il riflesso del rispetto che avrete per voi stessi.

Siate più forti delle vostre scuse, sempre.

Con amore,

Papà

Unusquisque faber

fortunae suae est