La Rosa di Gerico dell’Associazione Amici dei Bambini è stata il regalo di Natale di un caro amico

Un’amicizia quella con Davide [Aka Lo Zio Dave, nda] nata “per caso”, fatta di rispetto e reciproca lealtà.

Il citato amico, conoscendo la mia piccola passione per il giardinaggio, ha ben pensato di regalarmi per Natale questa piccola pianta che, con il suo “fiorire”, mi ha lasciato con gli occhi spalancati come quelli di un bambino e mi ha fatto riflettere sullo spettacolo della natura e, soprattutto, sul significato della “speranza” da parte di alcuni. Come quella di chi a volte non ne ha più e si sente abbandonato dal destino, dalla vita o da tutto e da tutti.

La rosa di Gericho appartiene a quella categoria di piante di origine desertica che si chiudono a riccio quando sono prive di acqua e si aprono e rinverdiscono quando vengono dissetate

Apparentemente senza vita, una volta immersa nell’acqua la rosa si è aperta completamente, rilasciando e dischiudendo i propri rami acquisendo quel tipico colore verde dei pini.

È stato un bel regalo quello da parte di Davide, soprattutto se si guarda al lato “solidale” del gesto, visto che con il suo acquisto Davide ha contribuito al sostegno delle attività dell’Associazione Amici dei Bambini, il che mi ha reso orgoglioso di avere un amico come lui.

Un gesto etico e solidale, perché questa associazione si occupa dell’infanzia in stato di abbandono, ed ogni rosa venduta, ogni gesto di sostegno può dare speranza. Bravo Davide!