Vi è mai capitato di sentirvi sull’orlo del precipizio?
Un piccolo passo e si cade; siete nel punto di maggior pericolo e tutte le paure, tutte le insicurezze…diventano reali.
Ma è proprio quando sei nel punto di maggior pericolo che l’equilibrio è massimo.
In quello spazio che divide la zona di sicurezza da quella di “disastro”, le nostre forze divengono un tutt’uno per farci stare… in equilibrio!
È necessario fidarsi della propria preparazione, fisica e, soprattutto, mentale per raggiungere la meta.
Per sostenerci, per non farci cadere. Per farci divertire.
Si, anche farci divertire. Per un sorriso da condividere con gli amici a fine giro, scambiandosi un cinque e bere una birra insieme.
Non ci credete? Guardate questo breve video:
L’allenamento permette di fare cose che all’apparenza possono risultare impossibili
Una salita impegnativa, oppure una discesa ai bordi di un burrone.
In questo periodo in cui un nemico invisibile ma spietato [il coronavirus, nda] sta mettendo a dura prova tutti noi, ci sentiamo sull’orlo del precipizio. In pericolo.
La capacità di un metallo di resistere alle forze che gli vengono applicate viene chiamata resilienza. La resilienza è il contrario della fragilità.

Ciò che vale per i metalli, vale anche per le persone.
Un soggetto resiliente è un soggetto che assume un atteggiamento mirato a non arrendersi, nonostante le difficoltà. Anche nonostante il coronavirus.
Quindi la capacità di persistere nel perseguire obiettivi sfidanti, fronteggiando le difficoltà, dimostra la motivazione nel fare qualcosa.
La persona resiliente è fortemente motivata a raggiungere gli obiettivi prefissati e vede gli ostacoli come sfida e opportunità.
L’equilibrio dipende da te, non arrenderti. #andràtuttobene 😉
Rispondi