Era un po’ che volevo [e dovevo, nda] dedicarmi alla stesura del media kit che riepilogasse un po’ la mia attività sul blog. Ma per mancanza di tempo non ero ancora riuscito a farlo.
Poi il brutto tempo dello scorso fine settimana ha dato il La giusto e di buon mattino ho aperto Canva e, ispirato dai moltissimi modelli disponibili, mi sono messo al lavoro e ho realizzato il mio media kit.
Non tutto il maltempo viene per nuocere e così lo scorso fine settimana, armato della giusta creatività e ispirato da Canva, mi sono messo a lavorare alla stesura del mio media kit
Il modello che più mi sembrava adatto alla mie esigenze è stato il Beige Modern Food Photo General Media Kit.
Ho scelto questo format di media kit perchè mi è sembrato quello più adatto alle mie esigenze e, soprattutto, quello formattato meglio per poterlo adattare a ciò che volevo comunicare.
Ma a cosa serve questo media kit?
Potrebbe chiedermi qualcuno… e me lo sono chiesto anche io nello stesso momento in cui il PR di un’azienda mi ha chiesto se gli facevo avere il mio.
Praticamente, un media kit serve a raccontare chi siamo, cosa facciamo e cosa possiamo offrire ad aziende, agenzie o futuri clienti, in modo che abbiano subito chiara la nostra posizione e stile e possano farsi un’idea di noi in un lampo avendo alla mano tutti i riferimenti e il nostro lavoro in un colpo d’occhio.
Insomma, il media kit è un po’ un biglietto da visita digitale e un po’ un curriculum vitae ma con qualcosa in più: statistiche, numeri e fotografie, che parlano di noi meglio di chiunque altro.
Se volete scoprire di più (e più approfonditamente) sui media kit, vi consiglio il post che trovate cliccando QUI.
Ah… naturalmente aspetto i vostri commenti/consigli/critiche al mio media kit che trovate anche nella sezione del blog che mi riguarda, cliccando QUI.