Premetto che ho sempre avuto passione per la musica e per tutto ciò che la diffonde. Certo, non ho mai investito bei soldi per acquistare una coppia di casse acustiche artigianali di quelle serie, ma negli anni devo dire di aver acquistato diversi prodotti di livello, alcuni dei quali, anche a distanza di 20 anni, suonano ancora alla grande!
Negli ultimi 3 anni poi ho scoperto, e avuto il piacere di apprezzare, il mondo della diffusione acustica per “propagazione ossea” e ne sono rimasto completamente folgorato. Le cuffie a conduzione ossea mi permettono infatti ogni giorno di ascoltare la mia musica preferita in bicicletta rimanendo sempre “connesso” con l’ambiente che mi circonda senza isolarmi, grazie al fatto che il padiglione auricolare risulta essere sempre libero e all’ascolto.
Ed è proprio sfruttando lo stesso principio, applicato in questo caso però ai materiali, che KIDOT è in grado di trasformare qualsiasi oggetto cavo in una cassa armonica, consentendoci di ascoltare la nostra musica o stazione radio preferite ovunque vogliamo.
Kidot, diffondi l’audio grazie alle vibrazioni!
Il bello di questo minuscolo diffusore tascabile è proprio il poter sfruttare, grazie alla propagazione delle vibrazioni, qualsiasi oggetto cavo sul quale lo si appoggi per diffondere musica. Come per esempio la scatola stessa che lo contiene.
Immaginatevi durante un viaggio o magari un weekend o una giornata fuori porta dove l’unica cosa che avete portato con voi è lo smartphone piuttosto che il vostro notebook. Entrambe non sono noti per la qualità dell’audio che diffondono ed ecco qua entrare in gioco il Kidot: lo accendiamo, aspettiamo che si connetta con il nostro dispositivo, scegliamo un oggetto sul quale appoggiarlo… e ci godiamo la nostra musica preferita.
Il Kidot da il meglio di se su superfici di cartone e di vetro ma, messo alla prova in occasione dell’ultima trasferta di lavoro di qualche settimana fa, sono riuscito ad apprezzarne la bontà di diffusione della musica attraverso le vibrazioni anche poggiandolo sulla custodia dell’hard disk portatile piuttosto che sulla stampante che avevo a portata di mano e addirittura anche sulla caldaia della moka Bialetti [naturalmente rovesciata sotto-sopra su un tovagliolo di carta, nda] e sulla nuovissima DJI Action3.
Nel complesso è un prodotto che mi ha veramente entusiasmato, tanto da essere sicuro che lo porterò con me in lungo e in largo durante i nostri viaggi e, soprattutto, durante le trasferte di lavoro; così da evitare di dover portare con me una cassa Bluetooth più grande, ingombrante e comunque di dubbia utilità in determinati contesti “campali”.
Il video che segue parla da se (il volume dell’iPhone era regolato a circa l’80%).
Primo utilizzo del Kidot
Dopo averlo spacchettato la prima cosa da fare è incollare le ventose di gomme alla base del Kidot… naturalmente dopo aver rimosso la pellicola che protegge il velo adesivo delle stesse 🫣
Pur essendo il prodotto carico almeno al 45% circa, è sempre bene metterlo in carica prima di accenderlo la prima volta e procedere con una carica completa.
Una volta che la prima carica sarà completata, prendiamo il Kidot in mano e schiacciamo per tre secondi il pulsante di accensione fino a che una luce blu lampeggiante ad intermittenza e la voce “Bluetooth Mode” ci avviseranno che il dispositivo è acceso.
A questo punto il Kidot è già in ricerca di un dispositivo Bluetooth al quale collegarsi nei paraggi.
Sul dispositivo da collegare apriamo le impostazioni Bluetooth e aspettiamo che lo stesso rilevi “Humbird Speaker“, ovvero il Nostro Kidot. Clicchiamo o facciamo “tap” con il dito per associare i due dispositivi e una voce “Connected” ci informerà che la connessione è andata a buon fine.
A questo punto non ci resta altro da fare che schiacciare play e dare libero sfogo alla nostra musica preferita… naturalmente nel rispetto di chi ci circonda 😊
Per un’esperienza musicale stereofonica, basterà utilizzare due Kidot.
Tra il tasto Accensione/Spegimento e quello Play/Pause si trova anche un piccolo microfono che ci consentirà di utilizzare il Kidot anche per le nostre chiamate e riunioni in videoconferenza. Una bella comodità quando si è in viaggio e magari si deve partecipare a qualche video-appuntamento o si vuole fare una videochiamata con i propri cari.
Attenzione: Kidot non è impermeabile, quindi evitate di utilizzarlo vicino alla vasca da bagno, sul lavandino (quando l’acqua è aperta) piuttosto che in piscina. Potete comunque cantare sotto la doccia, a patto però di tenere il dispositivo fuori dalla stessa 🤭
Non è possibile collegare il Kidot a più dispositivi contemporaneamente
Per collegare un nuovo dispositivo al Kidot bisognerà procedere con un nuovo “accoppiamento”, facendo però attenzione ad aver scollegato il dispositivo precedente dal Kidot stesso.
Tenete in considerazione che se entrambe i dispositivi associati al Kidot saranno nei paraggi all’accensione, lo stesso si collegherà con l’ultimo dispositivo al quale è stato associato. Per collegarlo all’altro dispositivo, basterà scollegarlo dalle impostazioni Bluetooth e collegarlo selezionandolo dalle impostazioni Bluetooth del dispositivo al quale lo si vuole associare.
Fidatevi che è molto più semplice del giro di parole che ho fatto io 😇
Il Kidot può essere utilizzato anche per riprodurre una stazione musicale alla radio
Per fare ciò è necessario, da acceso, collegarlo in primis alla corrente elettrica con un cavo USB-C e magari essere all’aperto ovvero nei pressi si una finestra.
Successivamente si schiaccia il pulsante di accensione una volta e la voce “FM Mode” ci avviserà del passaggio a questa funzione. Il classico “rumore” della radio che non riceve segnale ci darà il benvenuto.
Premendo e tenendo premuto per tre secondi il pulsante “Start/Stop” (posto proprio di fianco a quello dell’accensione) il Kidot inizierà la ricerca automatica di una stazione radio. Per fermare la ricerca bisognerà premere nuovamente il tasto Start/Stop per tre secondi.
Per passare da un canale FM all’altro basterà schiacciare tre volte lo stesso tasto.
Per regolare il volume della stazione radio basterà agire sempre sullo stesso pulsante schiacciandolo una volta fino a che avremo raggiunto il volume desiderato. Viceversa, per alzare il volume schiacceremo il pulsante due volte.
La confezione del Kidot include
- KIDOT™
- Cavo di ricarica tipo C
- Cordino
- Ventose di gomma
- Pellicola adesiva extra
- Adesivo Audioki con QR code
- Manuale d’uso (Italiano)
Attenzione: il caricabatterie non è incluso e può essere acquistato separatamente.
Caratteristiche salienti del Kidot
- Bone Conduction Technology
- Fino a 4 ore di autonomia
- Bluetooth 5.0 (Connessione fino a 10m )
- Microfono integrato
- Peso solo 35 gr
- Ingombro, 4 cm di diametro e 2,5 cm di altezza
- True Wireless Stereo (TWS)
- Radio FM integrata
- Manuale in Italiano
Chi è AUDIOKI
Audioki è una realtà piccola ma estremamente dinamica, composta da giovani ragazzi e ragazze con una sfrenata passione per la Musica, il Design e la Tecnologia.
La loro missione è quella di offrire ad ognuno di noi prodotti unici e progettati per chi ama ascoltare la musica in qualsiasi contesto, grazie a prodotti innovativi e dal design accattivante, distinguendosi dalla massa.
Tutti i loro prodotti sono accuratamente selezionati e lavorano ogni giorno a stretto contatto con i loro fornitori per offrirci sempre articoli di alta qualità.
Credono fortemente nel rapporto con il cliente e il loro customer service è sempre disponibile per rispondere prontamente a tutte le esigenze.
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Per maggiori informazioni www.audioki.com
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