Prima d’ora non ero mai stato invitato ad un press day e così, quando è arrivato l’invito di Green Media Lab, non ho voluto perdere l’occasione di fare una nuova esperienza
Green Media Lab è un’agenzia che si occupa, tra le cose, di comunicazione e creazione di contenuti media.
Io ho avuto modo (e piacere) di conoscerli qualche mese fa quando, contattata Patagonia per scrivere un post sul loro impegno nella salvaguardia dell’ambiente, sono stato indirizzato alla loro agenzia (nella persona di Stefania) per il materiale redazionale che mi sarebbe servito per redigere il post Etica, sostenibilità ed economia circolare: l’impegno di Patagonia per l’ambiente.
A distanza di un paio di mesi da quella collaborazione, settimana scorsa ho ricevuto (con non poco stupore) l’invito al press day organizzato da Green Media Lab per presentare a stampa, influencers e blogger le collezioni autunno-inverno e le novità salienti dei loro clienti, per la stagione 2018-19.
Avevo già in mente da un po’ di incontrare il team di Green Media Lab anche per poter ringraziare di persona chi, con dedizione e professionalità, mi aveva dedicato del tempo rispondendo alle mie mille mila email piene di domande… e adesso avevo l’occasione per farlo!
Preso un permesso al lavoro, martedì pomeriggio mi sono diretto così verso i Canottieri Olona 1894 di Milano, sede del press day di Green Media Lab
L’elenco delle aziende presenti su cui avevo intenzione di focalizzare la mia attenzione era ben impresso nella mia testa già dalla sera prima: Patagonia, Scarpa, Thule, GoPro, Selle Italia e OutDry, un’azienda con sede a Busto Arsizio molto attenta all’innovazione e alla tecnologia che si è affacciata sul mercato dell’abbigliamento e degli accessori da montagna da qualche anno.
In testa a tutte c’era però Scarpa, e la speranza di poter finalmente toccare con mano il nuovo scarpone da alpinismo Scarpa Ribelle Tech OD, vincitore dell’ambitissimo premio Product of the year agli ISPO award.

Il nuovo Scarpa Ribelle Tech OD rappresenta il “nuovo passo verso il futuro”; la scarpa ideale per le guide alpine e per la nuova generazione di alpinisti che ricercano velocità e leggerezza. Ribelle Tech OD è uno scarpone ultra-performante e leggerissimo grazie alla nuova forma costruita per una camminata veloce.
Estremamente confortevole grazie all’esclusivo sistema di costruzione Sock-Fit Plus, con ghetta integrata, offre impermeabilizzazione e traspirazione grazie alla membrana OutDry®.
Ribelle Tech OD è lo scarpone ideale per un alpinismo veloce nel quale spiccano le doti di leggerezza, agilità, stabilità e controllo in ogni situazione.
Estratto dal sito web di Scarpa www.scarpa.net
E guarda caso, indovinate qual’è stato il primo corner che ho “incocciato” sulla mia strada una volta entrato?
Proprio quello di Scarpa!!! Sarà stato un caso? O.O
Lo Scarpa Ribelle Tech OD è qualcosa di veramente pregevole, ben al di sopra del “classico” scarpone da alpinismo che siamo abituati a vedere o a calzare.
Non vi nego che mi piacerebbe proprio provarlo la prossima stagione invernale, soprattutto per poterlo mettere a confronto con le mie Salomon X ALP Mountain GTX 🙂
Ma partiamo dal principio
Guadagnato l’ingresso dei Canottieri Olona 1894 sul Naviglio Grande, una volta effettuato l’accredito al desk di Green Media Lab chiedo subito di Stefania, il mio contatto in agenzia.
Mentre aspetto, grazie a Pietro (sempre di Green Media Lab) ho modo di scoprire un mondo Thule a me del tutto sconosciuto: quello della valigeria, della “zaineria per l’outdoor” e degli accessori per la famiglia…
Parlo dei nuovissimi zaini da montagna Thule Alltrail per esempio (in versione uomo e donna), piuttosto che delle valigie urban dal design innovativo Thule Subterra o dei passeggini Thule Glide e Urban Glide 2.

Purtroppo la nuova linea di zaini Thule per la bicicletta non era esposta.
Sarò quindi (felicemente) costretto ad andare in agenzia a trovare Pietro con la scusa di vederla e, magari, poterla provare per parlarvene qui nel blog.
Mentre illustro a Pietro i miei progetti e le mie idee, ecco che arriva Stefania
“Che piacere incontrarti” le dico “finalmente ho modo di ringraziarti di persona per il materiale che mi hai mandato e per la pazienza che hai avuto 🙂 “.
Anche lei appassionata di montagna [arrampicatrice provetta, nda], mentre racconta a Pietro del mio articolo su Patagonia, inizia ad accompagnarmi tra le novità delle collezioni autunno-inverno 2018-19 esposte, partendo da Scarpa e passando subito dopo a Patagonia.
Patagonia il prossimo inverno immetterà sul mercato la prima giacca impermeabile in Gore Tex riciclato mai realizzata prima d’ora
L’impegno di Patagonia per la salvaguardia dell’ambiente fa dei decisi passi da gigante in avanti, come in questo caso: realizzare nuovi capi di abbigliamento attraverso il riciclo di lamine in Gore Tex usate (fornite dal brand stesso) che verranno trattate e lavorate per tornare di nuovo in commercio sotto forma di “qualcosa di nuovo”.
Inoltre, sempre per la prossima stagione invernale, Patagonia ha realizzato dei capi di abbigliamento intimo base layer in filato unico (realizzati anche loro in parte con materie prime riciclate) con lo scopo di ridurre costi di produzione e sprechi di materiale.

Se non avete idea di cosa stia parlando, praticamente grazie a Patagonia avremo modo di indossare, per esempio, una maglia intima incredibilmente leggera e con una struttura a maglia 3D senza cuciture (composta per il 51% in lana merino e per il restante 49% in poliestere riciclato) per una prestazione eccezionale in climi freddi.
Mentre con Stefania mi sposto verso il corner Titici – UYN – For.Bicy per scoprire le novità del gruppo Trerè Innovation, passiamo di fianco al corner di OutDry dove una rappresentate dell’azienda mi spiega nel dettaglio il funzionamento della loro tecnologia
Considerato che Scarpa utilizza la tecnologia OutDry sui suoi prodotti e che io calzo un tipo di scarpa da montagna che utilizza tecnologia e suole completamente diverse rispetto all’azienda di Asolo, la mia curiosità per entrambe è decollata e così… spero proprio di potervene parlare al più presto 🙂
Nell’attesa di poter fare quattro chiacchiere con Marcella sulle novità dei Brand distribuiti da Athena in Italia (tra cui Troy Lee Designs, GoPro e Leath) e nell’attesa che i rappresentanti di Selle Italia presenti si liberino, mi fermo a parlare con Maurizio Di Carlo, Country Manager Italia per Crosscall
Le novità in campo tecnologico ed elettronico destano da sempre un forte ascendente su di me e la linea di telefoni CROSSCALL sembra proprio essere un prodotto interessante di cui spero di potervi parlare in futuro.
Maurizio mi illustra le funzionalità e, soprattutto, le potenzialità di questi smartphone Made in France che utilizzano la tecnologia Android e che sono tagliati per l’avventura.
CrossCall è un’azienda francese che produce telefoni outdoor oriented e, come il numero di persone che pratica sport outdoor, è in crescita esponenziale
Il patron di Crosscall, Cyril Vidal, è una persona costantemente alla ricerca di avventure sia professionali che sportive e questo gli ha permesso di realizzare una gamma di prodotti innovativi e tagliati, appunto, per l’avventura.
Non credete anche voi che abbia tutte le carte in regola per metterli alla prova a 360 gradi? La mia custodia Lifeproof ne sa qualcosa 😁😁
Prima di andare via mi fermo nella zona degli accrediti dove si trova anche il corner della Onlus Italia Pro Nepal fondata da Edoardo Stoppa di Striscia la Notizia
Visto che in Nepal ci sono stato, e ho portato con me una serie di esperienze che dal punto di vista umano mi hanno colpito molto, dedicare qualche minuto del mio tempo anche a loro mi sembrava più che giusto.
Soprattutto perchè voglio conoscere le attività e l’impegno della Onlus stessa. Magari, in futuro, potrei proporgli un mio progetto “a tema” 😉
Dopo aver rinnovato a Pietro e Stefania il mio ringraziamento per l’invito al press day e per il tempo che mi hanno dedicato, inizio a guadagnare l’uscita e ad avviarmi verso la macchina.
Non senza aver ritirato però la gift bag dell’evento, che contiene una novità non ancora in commercio e della quale vi parlerò nei prossimi.
Il press day di Green Media Lab è stato veramente intenso per me e nella mia testa frullano già un sacco di idee che dovrò elaborare attentamente e nel modo giusto per poterle concretizzare 🙂
Stay connected!
