Si allarga la mia collezione di lucchetti per bici Hiplok

Con la consegna di settembre [la seconda di questa stagione 2022-23 da Hiplok Rider, nda] due nuovi elementi si sono aggiunti alla mia collezione personale:

Entrambi sono lucchetti del tipo a catena racchiusi in un involucro protettivo realizzato in cordura. Mentre però il lucchetto per bici Hiplok Spin Superbright è leggero, facile da usare e trasportabile in vita, la catena Hiplok Home Gold è utilizzabile esclusivamente come “catenaccio” per assicurare le nostre biciclette una volta arrivati a casa o, al massimo, quando le trasportiamo in macchina sul porta bici.

Come abbiamo detto, sono entrambi lucchetti del tipo “a catena”, ma mentre il primo è caratterizzato da anelli spessi 6 mm e pesa solo 760 gr (ideale per assicurare la bici in luoghi “sicuri”), il secondo è caratterizzato da anelli spessi 10 mm, pesa quasi 4 kg 😅 ed è certificato Gold Sold Secure!

C’è da dire che comunque i due lucchetti sono stati ideati per due scopi completamente differenti [uno dinamico, l’altro più statico, nda]; ci sta quindi questa netta differenza in termini di sicurezza, certificazione e anche peso.

Hiplok Spin Superbright mi diventa così il lucchetto definitivo per il commuting

Per l’utilizzo che faccio io della bicicletta tutti i giorni, ovvero pendolarismo e commissioni, l’Hiplok Spin Superbright è tra i lucchetti Hiplok ricevuti finora che più si affà alle mie esigenze per design, efficienza e comodità.



La sua leggerezza e il suo essere molto funzionale, associati all’inserto catarifrangente che copre buona parte del rivestimento in cordura, rendono il lucchetto a catena per bicicletta Hiplok Spin Superbright ideale per essere trasportato in vita senza essere avvertito, garantendomi anche la massima protezione in termini di visibilità.
Eh si, perchè auto/moto veicoli e mezzi pesanti che arrivano dietro di me non possono far altro che vedermi in qualsiasi condizione di luce 😇

Nei giorni scorsi ho editato un breve video descrittivo del prodotto, che trovate qui sotto 👇

Scopriamo insieme il lucchetto a catena Hiplok Spin Superbright

Home Gold è invece quel prodotto che, già solo per il suo peso, infonde una certa sicurezza

Visto il peso, sicuramente non possiamo permetterci di portare il lucchetto a catena Hiplok Home Gold a spasso liberamente attaccato in vita per avere il massimo della sicurezza in qualunque situazione (anche perchè per questa esigenza è in commercio il classico di casa, ovvero l’Hiplok Gold).

Ma se fissato a modo sul portapacchi posteriore con l’aiuto di una fascetta Z Lok… ecco che anche l’Hiplok Home Gold si è dimostrato un perfetto compagno di vita!

Eh si, perchè giusto qualche giorno fa, ispirato da un video sul sito web del produttore che riguardava un altro prodotto, ho pensato di portarlo con me per andare dal dentista e si è dimostrato assolutamente valido!



Certo, il rumore della catena che tintinna ad ogni variazione dell’asfalto potrebbe risultare fastidioso alla lunga e magari nel commuting non è sicuramente la migliore delle opzioni. Ma:

  • se non abbiamo troppi chilometri da percorrere in bici
  • o se abbiamo più di una bici da legare insieme al paletto o allo stallo
  • o se vogliamo assicurare entrambe le ruote oltre al telaio
  • o se abbiamo intenzione di parcheggiare la nostra bicicletta “all’aperto” a lungo (come potrebbe essere fuori dalla stazione ferroviaria o fuori dalla scuola)

Sicuramente l’Home Gold può essere il prodotto che fa per noi. Se associato poi, per dire, ad un Hiplok Ankor… ciaone!

Certo, come ben sappiamo, niente può fermare la volontà di un ladro che ha adocchiato la nostra bicicletta.
Infatti, lo scopo dei prodotti sopra menzionati [e di tutti gli altri che conosciamo, nda] è soprattutto quello di rendere il lavoro del ladro di turno più difficile del previsto.

Per questo motivo è sempre bene munirsi di un lucchetto valido per la nostra bicicletta. Evitiamo prodotti scadenti da supermercato e affidiamoci sempre a prodotti di brand di settore autorevoli, anche a costo di dover spendere cifre a doppio zero.
La sicurezza della nostra bicicletta è importante, soprattutto se è il nostro mezzo di trasporto principale 😎

Quale sarà adesso il prossimo lucchetto per la mia bicicletta?

Giusto appunto in questi giorni mi sono sentito con Jake per inviargli feedback e materiale video-foto dei prodotti ricevuti con la spedizione di settembre, programmare insieme la consegna di gennaio e scegliere i contenuti del trimestre gennaio – marzo; e credo proprio che sia arrivato il momento di farvi conoscere il D1000, il primo lucchetto per bici a prova di flessibile.

Pensate che il D1000 di Hiplok è il primo lucchetto per bici mai prodotto con valutazione di sicurezza di livello “Diamante”.

Certo, anche lui non è invincibile e alla fine può essere tagliato in due, ma non come potrebbe fare “un coltello caldo attraverso il burro” (semicit.) come spesso accade.

Nei test effettuati da molti youtuber infatti è stato dimostrato che per tagliarlo c’è bisogno sicuramente di un flessibile a corrente elettrica (non a batteria), almeno una ventina di minuti, e diversi dischi di ottima qualità e fattura. Quindi…

Considerato il prezzo al pubblico, non credo che metterò anche io a repentaglio l’integrità del lucchetto Hiplok D1000

Perchè dimostrare ai più scettici che fa il suo dovere, ovvero rendere difficile l’azione criminosa, quando ci sono creator più seguiti di me che lo hanno già fatto? 🤭😝
Anche perchè il D100 mi servirà poi per assicurare in ogni situazione la mia nuova bici da commuter che sto mettendo in piedi insieme al mio meccanico di fiducia (un lavoretto customizzato in tutto e per tutto che sono sicuro apprezzerete), e quindi…

Ah, per chi non lo sapesse, in queste settimane ho acquistato un telaio MTB anni ’90 con lo scopo di allestirmi una nuova bici che mi accompagnerà in ufficio ogni giorno! Sarà una figata unica, ricca di personalizzazioni frutto di questi quasi 4 anni di bike to work.

Se volete, nel video sotto vi spiego in breve di cosa si tratta 👇

In questo video vi spiego brevemente il mio progetto di trasformazione di un telaio in acciaio MTB vintage in una bicicletta da commuter, ovvero da pendolare 😎
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